Un altro episodio della telenovela VW/FIAT. navigando nel sito della rivista "Al Volante", mi sono imbattuto in questa news e, come per l'Alfa, la cosa non mi ha fatto piacere.
A quanto pare, il boss del gruppo tedesco, starebbe coltivando il sogno (che continui pure, a sognare), di acquistare un notevole pacchetto di azioni e rilevare un altrettanto notevole quota della Ferrari, icona della sportività e gran turismo.
Non bastava scomodare l'ing. Romeo, ora pure il Drake, Enzo Ferari! Non concepisco tutto questo interesse per i gioielli nostrani, due marchi legati a filo doppio, dal momento che i basamenti del Biscione hanno dato vita ai primi "nitriti" del mitico Cavallino Rampante.
Che badino alla Porsche, all'Audi, e agli altri loro marchi, ma lascino in pace ciò che rappresenta la bandiera Italiana nel mondo dei motori!
E' vero che il gruppo torinese non sta passando un buon momento, e le immatricolazioni del mese scorso ne hanno dato conferma, tuttavia, non si è parlato di cessioni, tantomeno così importanti.