Da anni si parla dell’introduzione nelle auto di un sistema che valuti la presenza di alcool nel corpo in quantità superiori ai limiti e non permetta l’avviamento del motore.
La Germania, con la sua Cancelliere Angela Merkel, a maggio al Bunndestag vorrebbe presentare un progetto di legge che prevede l’introduzione “dell’Alkollock”, un’apparecchiatura che non permette l’avviamento dell’auto nel caso in cui il conducente abbia superato i limiti consentiti bevendo. Questo strumento potrebbe essere paragonato ad un etilometro.
Questa novità sarebbe indirizzata in particolar modo a chi ha perduto la patente sotto l’effetto dell’alcool o a coloro che vogliono riguadagnare punti persi per il medesimo motivo. Il congegno, grande come un normale navigatore satellitare, ha il costo di 1000 euro circa.
Il Ministero dei trasporti Tedeschi non è intenzionato ad imporre l’utilizzo di questo strumento, ma sarà adottabile in forma volontaria per fare in modo che il costo di tale sistema non gravi (facendo spendere una considerevole somma di denaro) sulle finanze di chi è astemio o di chi non abbia mai avuto la sospensione della patente per tali motivi.
Diversamente dalla Germania in Svezia, a partire dal 2012, tutte le auto di nuova produzione dovranno essere dotate dell’etilometro blocca motore e anche la Commissione Europea sta verificando la possibilità di introdurre questo dispositivo di prevenzione in tutti i Paesi dell’Unione.
In Italia uno strumento simile è stato brevettato da tempo e si chiama “Angel”. Ideato dall’Ingegner Antonio La Gatta e dal Chirurgo Gianfranco Azzera, a differenza di altri etilometri riesce ad individuare, grazie ai tre sensori dislocati nell’auto, il tasso alcolemico nel sangue poiché sfrutta i principi della fluido dinamica venendo sistemato nella centralina del motore, mentre i tre sensori si trovano due ai lati del sedili posteriori ed uno sul parasole del conducente.