Quando si parla di morti causati da incidenti stradali si pensa solitamente a quelli avvenuti lungo le infinite reti stradali (il numero delle quali morti sono in calo), mentre non si tiene conto di quelli provocati dai mezzi agricoli nei quali purtroppo spesso il conducente perde la vita.
Ormai nominate “Morti Verdi” esse sono state frutto di studio da parte dell’Osservatorio “Il Centauro” il quale ha evidenziato un notevole incremento. Si parla di 68 incidenti dei quali 38 hanno causato il decesso e 30 solo feriti (alcuni gravi) solo nel primo trimestre del 2011.
Fra le regioni che hanno questo triste primato troviamo l’Emilia Romagna, la Lombardia e la Toscana ma anche la Sardegna si trova nella pole position di questo infelice elenco.
Giusto negli ultimi giorni sono avvenuti nel nord Sardegna 2 incidenti mortali nei quali a perdere la vita sono stati due anziani e sono avvenuti mentre utilizzavano i propri mezzi agricoli. In un caso si è ribaltato il trattore mentre nell’altro lo sfortunato agricoltore è stato travolto dal proprio mezzo agricolo.
Dall’analisi di questi dati è emerso che tra i deceduti la maggior parte sono anziani, ma salta all’occhio anche che tra i coinvolti ci siano tre bambini trasportati e cinque donne, mentre solo alcuni di questi incidenti hanno coinvolto terzi.
L’ASAPS (l’Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale) che ha effettuato l’analisi, ha individuato le cause principali di tali incidenti. Innanzitutto considera il problema dal punto di vista culturale (che causa sovente gravi problemi) in cui il lavoratore agricolo non si avvale delle precauzioni di cui è dotato il mezzo, specialmente quando si tratta di agricoltura familiare (sono le cosiddette “tradizioni” da tramandare di generazione in generazione per le quali non ci si vuole avvalere, come appunto accadeva anticamente, dei sistemi di sicurezza che in passato non esistevano proprio), per poi considerare un altro fattore collegato, ovvero la guida di tale mezzo nei casi di spostamenti da un possedimento all’altro in cui il veicolo targato ed assicurato circola nelle normali strade e che necessita di una particolare attenzione (quasi mai prestata realmente).